L'Assemblea annuale è il momento opportuno per poter ringraziare tutti i consiglieri, i revisori dei conti e tutti i soci che in questo anno hanno messo a disposizione il proprio tempo, ma è anche l'occasione per potervi descrivere nel dettaglio le attività svolte durante l'anno appena trascorso in modo da poter avere un momento di dialogo e di confronto con tutti voi.
L'attività dei donatori nel 2014.
Andiamo quindi ad illustrare i risultati ottenuti rispetto all'attività donazionale. Nella tabella che segue troviamo il quadro riassuntivo dei donatori e delle donazioni per l'anno 2014 confrontata con qualche anno precedente.
Le tabelle successive mostrano le variazioni dei numeri relative ai soci della nostra sezione
che per fascia d'età e per gruppo sanguigno risultano così suddivisi:
| Fascia d'età |
Uomini |
Donne |
Totale |
| 18-24 |
20 |
21 |
41 (6%) |
| 25-34 |
76 |
67 |
143 (21%) |
| 35-44 |
107 |
76 |
183 (27%) |
| 45-54 |
118 |
78 |
196 (28%) |
| oltre 54 anni |
86 |
39 |
125 (18%) |
| Totale |
407 (59%) |
281 (41%) |
688 (100%) |
|
| Gruppo sanguigno |
Uomini |
Donne |
Totale |
| 0 + |
156 |
117 |
273 (40%) |
| 0 - |
28 |
20 |
48 (7%) |
| A + |
139 |
99 |
238 (35%) |
| A - |
29 |
13 |
42 (6%) |
| B + |
24 |
19 |
43 (6%) |
| B - |
7 |
3 |
10 (1%) |
| AB + |
21 |
10 |
31 (4%) |
| AB - |
3 |
0 |
3 (1%) |
| Totale |
407 |
281 |
688 |
|
Per ultimi, gli indici di penetrazione nelle 2 nostre città.
| |
Uomini |
Donne |
Totale |
| Abitanti Valmadrera |
5.742 |
6.097 |
11.749 |
| Donatori Valmadrera |
226 |
167 |
380 (55%) |
| Indice Valmadrera |
4,0 % |
2,8 % |
3,4 % |
| |
|
|
|
| Abitanti Civate |
1.995 |
2.011 |
4.006 |
| Donatori Civate |
87 |
43 |
130 (19%) |
| Indice Civate |
4,4 % |
2,2 % |
3,3 % |
Forse a qualcuno il dato che appare subito evidente è il segno meno indicante un decremento del numero dei donatori rispetto all'anno precedente ma, come già operato in quello stesso anno, i nostri "impiegati" della segreteria continuano ad effettuare un costante controllo sulla partecipazione attiva dei donatori. Questo ha portato ad escluderne ancora qualcuno dal registro della nostra Associazione, soci che da tempo non effettuavano più donazioni, ma al tempo stesso anche a riportare l'indice delle donazioni ad un valore prossimo al due. Approfitto dell'occasione per ringraziare i volontari che operano questo importante servizio indirizzato al buon funzionamento della programmazione dei donatori.
Bisogna anche considerare il numero degli avisini che hanno concluso, per raggiunti limiti di età, la loro attività di donatori.
Li ringrazio per il loro importante esempio di solidarietà e di generosità. Come abbiamo già comunicato ad ognuno singolarmente, rinnoviamo a tutti loro l'invito a mantenersi in contatto con l'Associazione via mail, visitando il sito o frequentando la sede della loro AVIS.
Le attività dell'associazione...
… nella scuola
Come nei precedenti anni la nostra Associazione si è caricata lo "zaino in spalla" mettendosi a disposizione di tutti i vari livelli di istituti scolastici presenti sul nostro territorio concordando, con i dirigenti e i docenti, una serie di iniziative diversificate in base al livello di istituto.
La nostra speranza è di incidere positivamente nei confronti di tutti i ragazzi che abbiamo incontrato, diffondendo i valori di solidarietà e volontariato a cui la nostra Associazione fa riferimento.
Riassumiamo gli interventi per ordine di età.
Nelle scuole dell'infanzia pubbliche e private di Valmadrera e Civate, è stato effettuato, in collaborazione con l'Istituto Scientifico "Eugenio Medea" della Nostra Famiglia di Bosisio Parini, uno screening ortottico a 110 dei loro più piccoli alunni. Un report della visita è stato inviato a tutte le loro famiglie, il nome dell'AVIS è quindi entrato in tutte queste case, purtroppo in 24 casi il risultato è stato positivo consigliando quindi una visita oculistica ma, scopo dello screening, è proprio quello di prevenire patologie.
Con la collaborazione del Dr. Invernizzi abbiamo realizzato un incontro con i 110 ragazzi frequentanti le quinte classi delle scuole primarie pubbliche e private della città di Valmadrera, ragazzi che poi abbiamo coinvolto nel nostro concorso. Il positivo apprezzamento ci ha convinto a portare quest'anno lo stesso tipo di incontro anche presso la scuola di Civate.
150 sono stati gli studenti incontrati dal Dr.Erba nelle scuole secondarie di primo grado frequentanti le seconde classi (4 sezioni a Valmadrera e 2 a Civate). Suo è stato il compito di tracciare quelli che sono i processi e le tecniche della donazione del sangue, nostro quello di presentare l'Associazione.
4 le sezioni del terzo anno del Centro Formazione Professionale "Aldo Moro" di Valmadrera, per un totale di circa 70 studenti prossimi maggiorenni, che ci hanno ospitato. Qui il nostro intervento è rivolto a portare la loro attenzione non solo verso il gesto della donazione del sangue, ma anche ad informarli su uno stile di vita corretto ed i rischi ad esso correlati, ribadendo in questo modo uno degli scopi sociali previsti dal nostro Statuto Nazionale: l'informazione e l'educazione sanitaria dei cittadini.
In questi mesi stanno riprendendo tutti gli interventi che ci auguriamo porteranno a ripetere con successo tutte le iniziative che abbiamo organizzato.
Come ho già prima anticipato, quest'anno abbiamo coinvolto i ragazzi delle quinte classi della scuola primaria a partecipare al concorso che promuoviamo in occasione della nostra festa sociale e patrocinato dai Comuni di Valmadrera e Civate. La traccia a loro proposta, "Si può dare di più", prevedeva la realizzazione di un disegno con inserita una frase a mo' di slogan che invitasse chi lo osserva alla donazione. Diverso è stato quanto proposto e richiesto ai ragazzi delle seconde classi della scuola media di Civate, anche loro partecipanti al nostro concorso. La traccia "Il silenzio della notte e il risveglio del giorno", prevedeva la realizzazione di un'opera bidimensionale che portasse a riflettere sulla donazione, sulla vita vissuta e sulla vita futura, accompagnata da una frase di riflessione. Durante la nostra festa dello scorso ottobre abbiamo potuto vedere esposte tutte le realizzazioni, ed è stata l'occasione per premiare gli esecutori delle migliori tre opere di ogni concorso, giudicate da una commissione, con dei libri messi a disposizione dai due Comuni e con degli orologi messi in premio dalla nostra Associazione.
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Il comitato dei genitori di Civate ha organizzato la consueta "Castagnata per la scuola"; realizzata il 26 ottobre in località Isella ha avuto una grande affluenza di persone e l'esposizione dei nostri striscioni rendeva il nome AVIS ben visibile a tutti.
L'ormai apprezzato servizio per offrire un buon tè preparato dai volontari della nostra Associazione, che approfitto per ringraziare, è stato più volte richiesto dalle scuole nel corso delle varie giornate da loro organizzate presso il Centro Sportivo Rio Torto.
… nella comunita'
In collaborazione con le associazioni alpinistiche e di volontariato di Valmadrera e Civate, lo scorso 29 maggio, un gruppo di nostri volontari ha partecipato all'organizzazione ed ha contribuito alla buona riuscita della "Giornata in montagna in amicizia" che ha permesso ai ragazzi del C.D.D. di trascorrerla ospiti del rifugio SEC al Cornizzolo.
I nostri striscioni sono stati esposti durante i corsi che il comitato locale di Valmadrera della Croce Rossa Italiana sta riproponendo alle cittadinanze di Valmadrera e Civate, "Chi salva un bambino... salva il mondo intero!!!", indicazioni sulle "Manovre di disostruzione delle vie aeree nei bambini". avvalendosi ancora della collaborazione dell'AVIS Valmadrera.
Nell'anno 2013 ricadeva il 40° di fondazione del gruppo AVIS di Civate, e per onorare questa ricorrenza la nostra sezione ha voluto donare a tutta la cittadinanza Civatese un affresco realizzato dalla pittrice Rosalba Citera presso la ristrutturata Villa Canali a Civate. Lo menzioniamo adesso perché l'inaugurazione si è avuta il 23 marzo 2014. La collocazione dell'affresco e della relativa targa che evidenzia l'AVIS, è stata scelta per la gran visibilità che potrà avere. Infatti la Villa Canali ospita la Biblioteca Comunale, gli ambulatori dei medici di base e una sala civica.
… nello sport
Da quando è stato fondato il "Gruppo Sportivo" è da apporto alla nostra azione di propaganda attuando l'organizzazione di un corso di ginnastica artistica che quest'anno ha raccolto più di 80 iscrizioni: aspettiamo di vedere i giovani atleti esibirsi nel classico saggio di fine corso del prossimo maggio.
Vorrei evitare di menzionare qualcuno onde evitare di tralasciarne altri, ma in questo caso e davanti a questa assemblea voglio sentitamente ringraziare i nostri due soci organizzatori ed animatori del corso, Giuliano Valtolina ed Alberto Massetti, per la costante presenza ed attenzione che dedicano durante l'arco di svolgimento dello stesso.
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Grazie all'oculatezza con cui economicamente viene gestito il corso, anche per quest'anno il Gruppo Sportivo ha potuto sponsorizzare, da associazione sportiva, le squadre di pallavolo delle Polisportive di Valmadrera e Civate. Grazie a questo legame il 27 settembre ha organizzato la quarta edizione del "Trofeo AVIS", evento inserito nel calendario di attività del mese dello sport del Comune di Valmadrera, dove le squadre delle due Polisportive hanno dato vita ad una serie di partite sfoggiando le magliette con in evidenza il nostro logo. Possiamo cosi affidare a loro il compito di portare nelle palestre e all'attenzione di altri giovani i messaggi della donazione e della solidarietà.
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In collaborazione con l'AVIS Provinciale, l'AVIS Comunale di Lecco, l'ANOLF (Associazione Nazionale Oltre Le Frontiere) e le principali sigle dei Sindacati dei lavoratori, la nostra Associazione ha partecipato all'organizzazione di un torneo di calcio che ha visto 6 "nazionali" di cittadini immigrati impegnate sul campo sportivo comunale di Civate nei mesi di giugno e luglio. Questo evento permette di propagandare e diffondere il senso della donazione a cittadini di etnie con caratteristiche di fenotipi sanguigni differenti dai nostri, promuovendo in questo modo la cittadinanza attiva fra gli immigrati.
… la Giornata del Donatore
La "Giornata Mondiale del donatore di sangue" cerchiamo di associarla ad altri eventi già in programma nelle nostre città. La nostra Associazione ha quindi riproposto i propri gazebo in occasione della notte bianca, presso l'area verde comunale di Valmadrera il 21 giugno e la piazza di Antichi Padri di Civate il 19 luglio, per la distribuzione ai cittadini del materiale pubblicitario e dell'ormai classico ed apprezzato omaggio floreale confezionato nel sacchetto siglato AVIS. Consuetudine per questo evento è anche la prova gratuita della pressione sanguigna grazie alla collaborazione del Comitato della Croce Rossa di Valmadrera.
… la Festa
Il 49° di fondazione è stato festeggiato il 19 di ottobre, mantenendo la tradizione per cui la 3' domenica del mese di ottobre viene dedicata alla nostra festa sociale. L'evento, che ha visto radunarsi i soci, le autorità, i rappresentanti delle associazioni locali di volontariato, le AVIS consorelle e la nostra gemellata di Cavazzale, intorno al gazebo allestito in Piazza Monsignor Citterio di Valmadrera, e' proseguito con la S.Messa presso la Chiesa Parrocchiale e quindi nell'auditorium del Centro Fatebefratelli con i discorsi di saluto delle autorità, la presentazione dell'affresco realizzato a Civate e della sua autrice, le premiazioni dei ragazzi vincitori del concorso, le opere erano esposte nell'attigua saletta, e la consegna delle benemerenze a circa 100 soci.
La giornata è proseguita nella sala esposizioni presso lo stesso Centro Fatebefratelli, dove è stato servito un rinfresco a buffet organizzato dai ragazzi frequentanti il corso di aiuto cuoco del C.F.P Aldo Moro, ragazzi già incontrati durante il nostro intervento che, coordinati dai cuochi loro insegnanti, hanno potuto far apprezzare ai tantissimi soci ed invitati la validità del ciclo scolastico che stanno per completare. I commenti ampiamente positivi di tutti i partecipanti sono stati la miglior risposta a quanto da loro preparato e da noi offerto.
… coi Soci
Il sito Internet rappresenta un importante strumento di collegamento con la popolazione del territorio e non solo. La cura e l'attività continua di aggiornamento del sito, grazie al lavoro di Vincenzo Barzani, ci ha consentito di raggiungere molte persone e fra questi diversi giovani che lo hanno utilizzato per richiedere l'iscrizione all'Associazione. L'obiettivo è di renderlo sempre più interattivo nella speranza che alcuni di questi giovani sviluppino, oltre alla cultura della donazione, anche una cultura di responsabilità nei riguardi dell'Associazione, implementare con un servizio di newsletter informazioni delle nostre attività ma anche veicolare eventi delle altre associazioni di volontariato. I dati statistici riportano circa 16.000 visite nel 2014 con una media di oltre 40 accessi al giorno.
Il continuo sollecito rivolto ai vecchi soci ed ai nuovi tesserati a fornire i propri indirizzi e-mail ci ha portati ad avere il 68% degli iscritti raggiungibili con questo servizio. Operando in questo modo otteniamo una continua riduzione delle spese postali ed un sistema più sicuro e veloce per spedire le convocazioni alle donazioni o all'assemblea stessa.
E' ormai a punto e sarà resa operativa tra poco, la possibilità di uno screening mammografico che offra, alle donatrici comprese nella fascia di età 45-49 anni, un servizio di prevenzione oncologica, anticipando in questo modo quanto già avviene per la popolazione femminile che ha compiuto i 50 anni. L'accordo è tra AVIS Provinciale ed Azienda Ospedaliera.
A partire dal 1 gennaio 2015 il Centro Trasfusionale ha deciso di dimezzare il numero delle plasmaferesi da loro effettuate. Questo richiederà una ridistribuzione dei donatori attualmente inseriti in questa aferesi, compito ovviamente a carico dello stesso C.T., ma anche un impegno da parte nostra nell'informare e rispondere ai quesiti posti dagli stessi.
Sempre nell'arco del 2015 dovrebbero essere rese operative da parte della ASL le sale di attesa e ristoro post donazione presso il C.T. che, grazie all'apporto dei volontari AVIS, renderanno più accoglienti i momenti di ricezione e di fine donazione.
In conclusione
Vorrei personalmente ringraziare ogni consigliere ed ogni socio che si è prodigato nella gestione delle diverse operazioni in sede e delle tante iniziative promosse da AVIS Valmadrera.
Uno sforzo ed un impegno maggiore devo però richiederlo a tutti loro nell'affrontare questo nuovo anno per due motivi.
Il primo è "celebrativo". Ricorrendo il 50° di fondazione della nostra sede la preparazione della relativa festa ci trova già attivi nel preparare qualcosa di speciale.
Il secondo è "istituzionale". Negli ultimi tempi siamo stati ripetutamente sollecitati da parte di AVIS Nazionale/Regionale/Provinciale, a porre attenzione al complesso di normative in vigore definite dalla Legge 231 (responsabilità amministrativa dell'ente, tutela della salute e della sicurezza, tenuta dei registri soci e volontari, privacy, adempimenti fiscali, ecc.) per i possibili rischi derivanti nei confronti di AVIS e dei dirigenti ad ogni livello. Alcuni di questi adeguamenti normativi li abbiamo già attuati, dobbiamo però porre più attenzione a come investiamo le risorse economiche che la Regione Lombardia ci riconosce. Queste devono essere indirizzate solo ed esclusivamente all'operatività dell'Associazione ed alla propaganda nella ricerca di nuovi possibili donatori, al fine di mantenere la qualifica di Onlus rispettando quanto indicato nel nostro Statuto Nazionale (art.2: l'AVIS ha lo scopo di promuovere la donazione di sangue volontaria, periodica, associata, non remunerata, anonima e consapevole,…).
Un ringraziamento a tutti i soci che periodicamente donano il proprio sangue unito all'augurio che si possano riconoscere sempre meglio nella loro Associazione.
Ringraziandovi per la vostra attenzione e partecipazione a questa assemblea, vi rivolgo un arrivederci a domani sera in Chiesa Parrocchiale, dove alle 20,00 verrà celebrata la S.Messa nel ricordo di tutti i nostri donatori defunti.
Valmadrera, 13 febbraio 2015 Il Presidente
Giovanni Rusconi
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